Glossario sulla diversità sessuale e di genere

Termini e abbreviazioni importanti

Ultimo aggiornamento del testo: 2025-01-07

Per una maggiore comprensione

Questa raccolta di termini e abbreviazioni importanti relativi alla diversità sessuale e di genere ha lo scopo di aiutare a capire.

Spiegazioni

Il glossario contiene spiegazioni e non definizioni. Ogni persona ha la libertà di definire la propria identità sessuale e di genere.

  • Abbreviazione LSBTIQ*

    L'abbreviazione LSBTIQ* sta per: Lesbiche, gay, bisessuali, trans*, inter*, non binarie e queer.
    L'asterisco* qui sta per tutti gli orientamenti sessuali e le identità di genere che non fanno direttamente parte dell'abbreviazione, quindi si intende visualizzare l'intera diversità delle identità queer.
    L'abbreviazione LGBTQI* è spesso utilizzata al posto di LSBTIQ*. Si tratta della variante inglese (lesbian, gay, bisexual, trans*, queer, inter*). Sono comuni anche altre varianti, a volte con lettere aggiuntive come A per asessuale, aromantico e agender o un più+ al posto dell'asterisco* alla fine.

  • Legge generale sulla parità di trattamento (AGG)

    La Legge generale sulla parità di trattamento (AGG), nota anche come Legge antidiscriminazione, proibisce la discriminazione per motivi razziali o di origine etnica, sesso, religione o credo, disabilità, età o identità sessuale da parte di attori privati o nel mondo del lavoro.

  • Allo/Alosexual/Alloromatic

    Il prefisso allo- (che in greco significa diverso) è usato come controparte del prefisso a- in aromantico e asessuale e descrive le persone che fondamentalmente provano un'attrazione sessuale (allosessuale) o romantica (alloromantica) verso altre persone.

  • Alleato/Alleanza

    Un alleato è una persona che non fa parte di un gruppo emarginato, ma che si batte attivamente per i suoi diritti e le sue preoccupazioni. Gli alleati utilizzano la loro posizione (e il loro privilegio) per sostenere le preoccupazioni del gruppo emarginato e perorare la causa dell'uguaglianza e dell'accettazione. Ciò significa, ad esempio, che intervengono quando subiscono discriminazioni contro i membri di questo gruppo.

  • Asessuale/romantico/di genere

    Il prefisso a- (che in greco significa "non") viene utilizzato nel contesto degli orientamenti sessuali e romantici, oltre che dell'identità di genere.
    I termini asessuale e aromantico descrivono le persone che non provano alcuna o scarsa attrazione sessuale (asessuale) o romantica (aromantica) nei confronti di altre persone.
    Agender / agender, invece, è un'identità di genere che descrive le persone che non sentono di appartenere ad alcun genere o che rifiutano il concetto di genere.


    Agender / agender, invece, è un'identità di genere che descrive le persone che non sentono di appartenere ad alcun genere o che rifiutano il concetto di genere.

  • Sistema binario di genere

    "Il modello di genere binario occidentale o il modello a due generi si basa sul presupposto che esistano solo due generi, "uomo" e "donna", o che solo gli uomini e le donne siano la norma di genere. Tutte le altre identità di genere non vengono prese in considerazione.
    Sulla base di questo presupposto, esistono bagni "da uomo" e "da donna", moda "da donna" e "da uomo", squadre "da uomo" e "da donna" nello sport, che giocano anche nei propri campionati "da uomo" e "da donna". Il modello binario di genere riguarda quindi tutti i settori della società. Le persone che si muovono al di fuori di questa categorizzazione - come le persone inter* e/o non binarie - non hanno accesso a queste offerte chiaramente segregate per genere, sono escluse e quindi completamente escluse o devono classificarsi in modo errato."

    Fonte: Netzwerk Geschlechtliche Vielfalt Trans* NRW - Glossario (vedere la barra laterale)

  • Bi/bisessuale/bisessualità

    Le persone che si identificano come bi (lat. two) sono attratte da persone di sesso diverso (almeno due)

    .

  • Cis/Cisgender

    Cis (latino per "da questa parte") o cisgender è l'opposto di trans* e descrive le persone che si identificano con il genere che è stato loro assegnato alla nascita.

  • Esce

    Il coming out è il processo in cui una persona diventa consapevole del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere e inizia a comunicarlo alle altre persone. Il coming out è di solito un processo che dura tutta la vita e che spesso deve essere ripetuto in nuovi ambienti. A differenza del coming out come processo autodeterminato, l'outing è un processo che viene portato avanti da altri.

  • Deadname

    Un nome morto è un nome vecchio, scartato. Di solito è il nome di nascita di una persona trans* che ha un nuovo nome. L'uso di un nome morto è molto dannoso per la persona interessata e quindi dovrebbe essere sempre evitato.

  • Discriminazione

    La discriminazione si riferisce allo svantaggio delle persone in base a determinate caratteristiche come l'origine etnica o sociale, l'età, la disabilità, la religione o anche l'orientamento sessuale e l'identità di genere.

    Spesso esistono termini speciali per alcuni tipi di discriminazione, ad esempio l'ostilità trans si riferisce alla discriminazione nei confronti delle persone trans* o l'omofobia si riferisce alla discriminazione nei confronti di lesbiche e gay. Il termine ostilità è preferibile a quello di fobia, in quanto le fobie sono diagnosi mediche e il comportamento involontario che ne deriva e non, come nel caso dell'ostilità trans, eccetera, un comportamento deliberatamente escludente.

  • Sommozzatori (voce di genere)

    Oltre alle voci di genere femminile e maschile, dalla fine del 2018 esiste anche la voce diverso in Germania. Non si tratta di un terzo genere, ma di una voce collettiva che intende riflettere le variazioni di genere al di là del binario e si rivolge principalmente alle persone inter*. Tuttavia, anche le persone trans* e non binarie hanno la possibilità di cambiare la loro voce di genere a determinate condizioni. Dal 2013 è anche possibile lasciare aperta la voce di genere in determinate condizioni.

  • Diversità/Gestione della diversità

    Il termine diversità deriva dall'inglese e significa varietà/diversità.
    Di norma, la diversità comprende caratteristiche come l'etnia, l'origine sociale, l'identità di genere, l'orientamento sessuale, la disabilità, l'età e la religione, anche se la prospettiva può essere ampliata per includere molte caratteristiche (individuali).

    La gestione della diversità è l'organizzazione mirata della diversità sociale e personale per ridurre la discriminazione e creare pari opportunità. La diversità dei membri di un'organizzazione viene anche riconosciuta come potenziale, valorizzata e utilizzata attivamente.

  • Endo/endosessualità

    Endo si riferisce a persone che non sono inter*, cioè il cui corpo può essere classificato come chiaramente maschile o femminile secondo gli standard medici.

  • FINTA/FLINT

    Le abbreviazioni FINTA (donne, inter*, non binarie, trans* e agender) e FLINT (donne, lesbiche, inter*, non binarie e trans*) sono utilizzate per indicare chi è benvenuto negli spazi (attivisti) o in determinati eventi.

  • Genere

    Il termine inglese gender significa letteralmente sesso, ma più specificamente si riferisce alla dimensione sociale del genere. In inglese, quindi, si fa anche una distinzione tra il genere, cioè il genere sociale, e il sesso, il genere biologico assegnato alle persone in base alle caratteristiche fisiche.

    Il genere sociale comprende sia l'identità di genere di una persona, ma si riferisce anche alle strutture socio-culturali, alle idee e alle aspettative di genere, ad esempio sotto forma di ruoli e stereotipi di genere.

  • Identità di genere

    L'identità di genere di una persona descrive il genere o i generi con cui si identifica. L'identità di genere non deve necessariamente corrispondere al genere assegnato alla persona alla nascita. Esempi di identità di genere sono cis, trans*, inter* e non binarie.

  • Etero/eterosessuale/eterosessualità

    Le persone che si identificano come etero (in greco significa disuguale) sono attratte da persone di sesso opposto.

    Nella società occidentale, l'eterosessualità è considerata la norma - vedi anche eteronormatività. Pertanto, il termine eterosessualità viene normalmente utilizzato per gli uomini che sono attratti dalle donne e per le donne che sono attratte dagli uomini.

  • Eteronormatività

    L'eteronormatività è una visione che vede l'eterosessualità e il genere binario cis-gender come la norma ed è una causa comune di discriminazione nei confronti delle persone LGBTIQ*.

  • Omosessuale/omosessualità

    Le persone che si identificano come omosessuali (greco: stesso) sono attratte da persone del loro stesso sesso o di un sesso simile. Gli uomini omosessuali spesso si descrivono come gay, le donne omosessuali come lesbiche.

  • Inter*/Intersessualità

    Inter* (lat. between) è un termine che indica le persone le cui caratteristiche sessuali biologiche (ad esempio i cromosomi o i genitali) non corrispondono alle norme mediche di sesso femminile o maschile. L'intersessualità è uno spettro e l'asterisco* dopo l'aggettivo inter* indica quindi anche la diversità delle identità inter* e i vari termini che possono essere utilizzati per descriverle.

  • Intersezionalità

    "L'intersezionalità significa che le diverse categorie sociali - ad esempio il genere, la sessualità, il colore della pelle, l'origine, la religione, l'età, l'estrazione sociale - sono interconnesse e quindi non possono essere considerate separatamente. Ciò significa che anche le diverse forme di discriminazione, come il razzismo, l'omofobia e l'ostilità trans*, sono interconnesse e devono essere considerate in questi contesti. Un approccio intersezionale analizza come le diverse forme di discriminazione interagiscono e quali interazioni hanno. Dopotutto, tutti hanno affiliazioni multiple (vedi affiliazione multipla/discriminazione multipla), che possono portare all'esclusione o all'inclusione. Un termine che esprime questi diversi livelli/dimensioni è discriminazione multidimensionale."

    Fonte: Opuscolo "Diversità sessuale e di genere nella società della migrazione" (vedi barra laterale)

  • Lesbica/Lesbica

    Le donne e le persone non binarie che si sentono attratte dalle donne spesso si descrivono come lesbiche.

  • Non-binario/Non-binario/Non-binario

    Le persone non binarie sono persone la cui identità di genere si discosta dal sistema binario di genere perché non si identificano, o si identificano solo parzialmente o temporaneamente, come maschi o femmine. Non-binario è quindi anche un termine ombrello per diverse identità di genere, come agender (non appartenere a nessun genere) o genderfluid (identità di genere mutevole, ad esempio a volte femminile, a volte non-binario, eccetera).

  • Gita fuori porta

    A differenza del coming out, il coming out non è un processo autodeterminato. Fare outing significa rivelare la propria identità di genere o il proprio orientamento sessuale ad altre persone, di solito senza il consenso della persona interessata.

  • Pan/Pansexual/Pansexuality

    Le persone che si identificano come pan (greco per tutti) sono attratte da persone di tutti i generi, oppure il genere di una persona non gioca alcun ruolo nella loro attrazione.

  • Privilegio

    I privilegi sono vantaggi e opportunità di cui beneficiano i membri di un gruppo maggioritario, spesso a scapito delle persone emarginate. I privilegi sono quindi anche la controparte della discriminazione.
    Le persone privilegiate affrontano meno barriere quando si tratta di accedere a determinate risorse. Le persone privilegiate spesso danno per scontato il loro status e non sono consapevoli dei loro privilegi o del fatto che altre persone non hanno automaticamente gli stessi vantaggi e le stesse opportunità.
    Un esempio di privilegio è il matrimonio, che di solito è una questione ovvia per le persone eterosessuali, ma per molti membri della comunità LGBTIQ* è un'opzione solo in Germania dal 2017 e in molti Paesi il matrimonio non è ancora possibile per le coppie dello stesso sesso.

  • Pronomi/neopronomi

    Quando parliamo di pronomi nel contesto della diversità, ci riferiamo alle paroline che vengono utilizzate per stabilire un riferimento a terzi. In tedesco, si tratta classicamente dei due pronomi binari sie/ihr e er/ihm. Inoltre, esiste anche il neutro o neuter es/ihm, che alcune persone non binarie usano anche per riferirsi a se stesse, ma che in genere è usato per riferirsi alle cose e non dovrebbe essere usato per riferirsi ad altre persone. Per questo motivo, molte persone non binarie utilizzano i cosiddetti neopronomi (neo = latino per nuovo), che rappresentano le identità di genere al di là delle opzioni binarie di lei/lui e lui/lei.

    I neopronomi tedeschi più comuni includono sier/siem e xier/xiem, hen, che è preso in prestito dallo svedese, oppure they/them o dey/dem, che proviene dall'inglese e viene utilizzato da secoli come pronome per le persone il cui genere è sconosciuto. Alcune persone vogliono anche che il loro nome sia usato per loro invece dei pronomi e quindi aggiungono "nessun pronome" dopo il loro nome, per esempio.

    Esempi:
    Xier/xiem: Xier è nuovo qui. Questo è l'ufficio di xiem.
    Hen: Hen è nuovo qui. Questo è l'ufficio di hen.
    Dey/dem: Dey è nuovo qui. Questo è il loro ufficio.
    Nome: Sam è nuovo qui. Questo è l'ufficio di Sam.

    I pronomi sono spesso indicati in forma nominativa/dativa, come in questo testo, e sono collocati dopo il nome nelle firme delle e-mail o nei nomi dei profili, ad esempio: Sam Müller (xier/xiem).

  • Queer

    Queer è spesso usato oggi come auto-designazione per le persone il cui orientamento sessuale o identità di genere si discosta dalla norma eteronormativa. Come l'abbreviazione LGBTIQ*, a volte viene utilizzato come termine collettivo per la comunità, ma a volte anche come descrizione specifica, ad esempio genderqueer. Viene anche utilizzato in un contesto accademico per descrivere teorie e campi di studio che spesso cercano di rompere la categorizzazione eteronormativa in modo interdisciplinare e intersezionale.

    Poiché queer ha le sue origini come parolaccia in inglese, alcuni membri della comunità LGBTIQ* rifiutano anche il termine, soprattutto come termine straniero.

  • Famiglia arcobaleno

    Una famiglia arcobaleno è una famiglia in cui almeno un genitore è gay, lesbica, bisessuale, trans*, inter*, non-binario o queer.

  • Bandiera arcobaleno/Bandiere dell'orgoglio

    La bandiera arcobaleno è stata disegnata nel 1978 a San Francisco dall'artista americano Gilbert Baker, affinché gli attivisti gay avessero un simbolo positivo per le loro azioni. Oggi, con i suoi sei colori (prima erano otto), è considerata un simbolo di diversità e di orgoglio per la comunità LGBTIQ* internazionale. Di conseguenza, in inglese è conosciuta anche come bandiera dell'orgoglio.

    Una variante della bandiera arcobaleno è la bandiera del progresso. È stata disegnata nella sua forma originale nel 2017 dal graphic designer non binario Daniel Quasar. Oltre alle strisce familiari della bandiera arcobaleno, contiene anche i colori della bandiera del Trans Pride (azzurro, rosa e bianco) e una striscia marrone e nera. Quest'ultima sta per BIPoC (Black, Indigenous and People of Colour), ma la striscia nera vuole anche rappresentare tutti coloro che sono morti a causa dell'AIDS o che vivono con lo stigma dell'infezione da HIV. Nella sua versione aggiornata, la bandiera include anche il simbolo della bandiera dell'Inter Pride, un anello viola su sfondo giallo.

    Inoltre, esiste una bandiera Pride separata per quasi tutti gli orientamenti sessuali e le identità di genere.

  • Orientamento romantico

    L'orientamento romantico descrive il genere o i generi da cui una persona si sente emotivamente o romanticamente attratta. L'orientamento romantico di una persona può essere o meno congruente con il suo orientamento sessuale.

    Nel linguaggio comune, termini come eterosessuale, omosessuale e bisessuale sono spesso utilizzati per descrivere l'orientamento romantico e sessuale in egual misura. Tuttavia, se l'orientamento romantico e quello sessuale non sono congruenti, si utilizzano anche termini come eteroromantico, omoromantico e biromantico per distinguere tra i due - vale a dire gli stessi prefissi con una diversa desinenza.

  • Gay/Gay

    Gli uomini e le persone non binarie che si sentono attratti dagli uomini spesso si descrivono come gay.

  • Orientamento sessuale

    L'orientamento sessuale descrive il genere o i generi da cui una persona si sente attratta fisicamente o sessualmente. L'orientamento sessuale di una persona può essere congruente o meno con il suo orientamento romantico.

    Nel linguaggio comune, termini come eterosessuale, omosessuale e bisessuale sono spesso usati per esprimere l'orientamento romantico e sessuale in egual misura.

  • TERF

    L'abbreviazione TERF sta per femministe radicali trans-escludenti, cioè femministe radicali che escludono le persone trans*. Credono che esistano solo due generi e che questi si distinguano l'uno dall'altro in base alle caratteristiche fisiche, in linea con il sistema binario di genere. Le TERF sono principalmente trans-misogine e rifiutano di vedere le donne trans* come donne e cercano attivamente di escluderle dagli spazi e dalle organizzazioni per le donne.

  • Trans*/transessualità/transgender

    Trans*, transgender o transessuale sono termini ombrello per tutte le persone che non si identificano con il genere che è stato loro assegnato alla nascita. Trans* (lat. beyond) è quindi la controparte di cis. Le persone trans* possono identificarsi come maschi o femmine, o come non binarie. Di conseguenza, l'asterisco* dopo l'aggettivo trans* sta anche a indicare la varietà di identità trans* e i diversi termini che possono descriverle, come transgender o transessuale.

    I termini transessualità e transessuale sono oggi rifiutati da molte persone trans* a causa delle loro origini in un contesto medico.

  • Sottolineatura/asterisco di genere/colonna

    Il trattino basso_ (anche gender gap) è utilizzato come l'asterisco* o i due punti: come segnaposto per includere tutti i generi e le identità al di là del modello binario di genere. In questo modo, nella lettura vengono inclusi più di due generi. Il gender gap si pronuncia con una breve pausa tra le parti di parola separate.

Può scaricare la guida "Implementare la gestione della diversità con un focus su LGBTIQ* nelle PMI (piccole e medie imprese)" qui:

Abbiamo compilato qui un elenco di strumenti utili che possono supportarla nella gestione della diversità:

Sul tema della diversità di genere nell'occupazione e nel lavoro sono stati pubblicati numerosi studi. Può trovarne una selezione qui:

Molte organizzazioni, associazioni e iniziative sostengono le aziende e i dipendenti del settore commerciale e amministrativo nel loro lavoro antidiscriminatorio sulla diversità sessuale e di genere. Può trovarne una selezione qui:

Il glossario del Network Gender Diversity Trans* NRW (NGVT* NRW) è disponibile qui:

Può scaricare l'opuscolo "La diversità sessuale e di genere nella società della migrazione" dall'ufficio regionale #MehrAlsQueer qui.

Tutte le bandiere della comunità LGBTIQ* e il loro significato sono riassunte qui.